Contratto di locazione per universitari.

Dopo aver approfondito i contratti d’affitto brevi, è arrivata l’ora di guardare da più vicino la tipologia di contratto di locazione per universitari.
Dopo aver approfondito i contratti d’affitto brevi, è arrivata l’ora di guardare da più vicino la tipologia di contratto di locazione per universitari.
Chiunque ha già sentito parlare di affitto breve, soprattutto chi ha avuto a che fare con un appartamento tramite piattaforme come Airbnb o Booking.
L’affitto breve è un’alternativa al contratto di locazione tradizionale, che si basa su contratti di periodi più lunghi. Ma come funziona? Vediamolo nel dettaglio.
Se vuoi saperne di più sugli altri tipi di contratti locazione devi sapere che sul nostro blog abbiamo parlato anche di:
Il Bonus mobilità sarà presto a disposizione dei cittadini, infatti a breve sarà rilasciato sul sito del ministero dell’ambiente un modulo apposito da compilare. Aspettando il decreto interministeriale la piattaforma è in fase di sperimentazione. Il bonus sarà erogato in ordine cronologico seguendo la data di acquisto per evitare il “click day” con possibili ripercussioni negative, come successe con il sito dell’INPS.
Oggi parliamo di una formula molto amata e molto richiesta: il contratto di locazione transitorio. Infatti , soprattutto i studenti fuori sede ma anche i lavoratori in trasferta o quelli stagionali fanno uso di questo tipo di contratto di locazione. Il transitorio è il terzo tipo di contratto di locazione che affrontiamo sul blog, abbiamo già trattato infatti il contratto ordinario a canone libero e il contratto di locazione a canone concordato. Più recentemente abbiamo invece parlato del contratto di affitto breve.
L’agenzia delle entrate ha pubblicato, con un mese di ritardo, le linee guida per l’ecobonus 110%. L’incentivo previsto nel Decreto Rilancio, prevede una detrazione per una serie di interventi di ristrutturazione sugli immobili. In questa guida viene spiegato, anche attraverso casi pratici, quali sono gli interventi ammessi al beneficio e quali invece sono esclusi. In questo articolo cercheremo di riassumere i punti chiave della guida ufficiale.
Oggi andiamo ad analizzare il contratto ordinario a canone libero. Riprendiamo il macro argomento dei tipi di contratti, che abbiamo già introdotto sul blog parlando del contratto di locazione a canone concordato. Più recentemente abbiamo invece parlato anche del contratto di affitto breve e il contratto di affitto transitorio.
Dal 1° luglio è partito il bonus vacanze, ne abbiamo già parlato qui sul blog facendo una piccola guida su come ottenerlo. Facendo questa guida abbiamo notato però che le strutture aderenti non sono facili da trovare, quindi siamo andati a cercare qualche informazione in più.
La Città di Torino fa parte di una cerchia ristretta di città metropolitane che ha deciso di attivare iniziative per l’affitto canone concordato. Questa iniziativa è stata resa possibile grazie ad un insieme di collaborazioni con:
Se vuoi saperne di più sugli altri tipi di contratti locazione devi sapere che sul nostro blog abbiamo parlato anche dei contratti di locazione:
Il governo ha apportato delle modifiche al decreto rilancio, tra queste ci sono anche i massimali di spesa per i lavori concessi all’ecobonus 110%. In questo articolo rivediamo quindi ciò che abbiamo detto nel precedente articolo in cui abbiamo parlato dell’ecobonus al 110%. Di seguito vediamo gli interventi ammessi dal decreto rilancio con i rispettivi tetti di spesa massimi.
In questo articolo approfondiamo il servizio di Google che permette ai local guides di recensire e di fatto essere una guida locale da remoto per i turisti. Ecco a voi Local Guides di Google.