fbpx
mutui più facili e sostenibili
Agenzia immobiliare -Network Marketing

Homezon.it.

Mutui più facili e sostenibili.

13 Febbraio, 2020
mutui più facili e sostenibili

Mutui più facili e sostenibili

Il sogno della casa grazie a mutui più facili e sostenibili” questo è il titolo dell’intervento della responsabile Banking Research di Intesa San Paolo, Elisa Coletti all’immonext 2019. In questo intervento ha parlato del ruolo giocato dai mutui nel sostegno al mercato immobiliare residenziale negli ultimi dieci anni e delle prospettive future.

L’intervento di Elisa Coletti

“I mutui hanno giocato un ruolo centrale nel sostegno delle compravendite nel residenziale. Negli ultimi dieci – ha spiegato Elisa – le dinamiche delle erogazioni dei mutui e delle compravendite mostrano una stretta correlazione tra questi due fenomeni. Dopo il calo delle compravendite e dei mutui che ha fatto seguito alla crisi del debito sovrano, abbiamo visto una ripresa e un consolidamento della crescita che continua a un ritmo moderato, ma sostenuto, favorito dalla politica monetaria espansiva che ha consentito ai tassi di interesse di scendere ai minimi di sempre”.

“I tassi di interesse sono pari a un terzo rispetto a quelli degli anni della crisi. Ci sono stati dei segnali di risalita di questi tassi, legati all’aumento dello spread sovrano, che abbiamo osservato nella seconda metà dello scorso anno, una tendenza che potrebbe portare le banche a ripercuoterlo sui propri clienti. Per ora questi segni di risalita sono stati marginali, con livelli di tassi mai visti prima. Le erogazioni di mutui sono ai massimi degli ultimi dieci anni”, ha detto la Coletti.

Un ulteriore fattore di cambiamento

è l’interesse verso il tasso fisso, due terzi dei mutuatari preferiscono il tasso fisso, uno spostamento positivo, perché rende le famiglie meno vulnerabili rispetto all’aumento dei tassi, questo rende i mutui più sostenibili. Un altro fenomeno osservabile, riguardo l’aumento delle surroghe strettamente legate al calo dei tassi, è che negli ultimi quattro anni abbiamo avuto 32 miliardi di surroghe che hanno consentito alle famiglie di beneficiare di tassi di interesse più bassi con una maggiore sostenibilità dei mutui”.

“Ci sono stati dei cambiamenti rispetto alle offerte delle banche, non solo in termini di tassi di interesse, ma soprattutto in termini di tipologia di offerta. L’offerta – ha continuato Elisa Coletti – si è evoluta per adattarsi al cambiamento del mercato, i mutui sono più accessibli, sostenibili, completi e più rapidi. Il mutuo è flessibile perché le condizioni economiche e sociali sono di maggior incertezza e di maggior precarietà. Il mutuo si è adattato, è più flessibile, perché consente di rinnovare la scelta tra tasso fisso e variabile, consente di saltare una rata una volta all’anno, di allungare la durata del mutuo, di ridurla fino ai cinque anni, fornisce la possibilità di sospendere la rata o la quota capitale in caso di calamità o eventi calamitosi”.

“Un altro aspetto cruciale è l’accessibilità del mutuo anche ai giovani, con una grande quantità di offerta rivolta ai giovani e lavoratori con contratti atipici. Le banche sono tornate a offrire mutui con Loan to Value alto. I mutui sono più rapidi in termini di riduzione dei tempi di valutazione e di perizia, sono più completi offrendo servizi collaterali, con l’offerta di coperture assicurative a fronte di rischi incendio, calamità naturali”.

Cosa riserva il futuro ?

“Ci aspettiamo – ha proseguito la Coletti – ancora condizioni positive, di sostegno al mercato dei mutui, il reddito delle famiglie contintuerà a crescere, il reddito disponibile crescerà moderatamente nel 2019-2020. Ci aspettiamo tassi di intersse fermi fino al 2020, ce l’ha detto Draghi, ce lo dicono i mercati che vedono tassi negativi anche per tutto il 2022, a sostegno della sostenibilità dei mutui”.

“Le famiglie italiane sono sottoassicurate, siamo agli ultimi posti in Europa. Ci sono grossi rischi di catasfrote, metà della metà è assicurata contro

  • i rischi incendi
  • terremoti
  • alluvioni

mentre il 55% delle case è ad alto rischio. Il futuro è la casa e questa deve essere assicurata. Come vediamo il futuro della casa? Dovrà evolversi verso un ecosistema casa, ci aspettiamo che le banche potranno giocare un ruolo rilevante, creando interazioni tra i vari soggetti, per chi acquista casa il futuro potrà essere più semplice”.

 

È possibile prendere visione dell’immobile preferito fissando un appuntamento con un nostro consulente senza alcun impegno.

Seguici anche sui social:

Facebook

Instagram

Youtube

Può interessarti anche:

Il nostro blog

I nostri agenti

I nostri immobili 

    Author

    Santino B..

    +393356646622
    santino@homezon.it

    Comments are closed here.